Ingredienti per una teglia da 24 cm
Preparazione In una terrina stemperare la farina con l’acqua e un pizzico di sale e un cucchiaio di olio.
Spunti & trucchi Servire con ricotta o come in foto con un fondo di panna/ricotta. |
Archivio mensile:Novembre 2005
Tartufino al Cioccolato
con Clementine candite in salsa di Cachi e gelato di Marroni Ingredienti circa 25/30 tartufini
Preparazione Questa preparazione è composta da diverse ricette distinte che possono essere preparate in tempi diversi ed utilizzate anche separatamente. Oppure i più inesperti possono utilizzare ingredienti già pronti come il gelato e i canditi. Per il gelato di marroni: Mescolare gli ingredienti con il mixer e versare nella gelatiera come specificato nelle istruzioni della stessa. Nel periodo delle castagne conviene usare i marroni al posto della marmellata. Bollire le castagne per circa 40 minuti in acqua con un pizzico di sale. Togliere dal fuoco scolare, bucciare, pelare e passare le castagne. Mescolare con lo zucchero creando un impasto morbido. Utilizzare 150 gr. di zucchero per 250 gr. di castagne cotte e pelate. Unire 250 cl. di panna il tuorlo d’uovo e passaare tutto nel mixer per poi versare nella gelatiera. Preparazione dei tartufini: spezzettare la cioccolata e sciogliere a bagnomaria insieme al burro ed allo zucchero. Mescolare con la frusta per creare una crema densa e uniforme. Non eccedere con la temperatura per evitare che la parte grassa del cacao diventi troppo oleosa. Unire un cucchiaino di rhum e un pizzico di cannella e le clementine candite spezzettate finemente e mescolare. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare senza far indurire troppo. Unire la crema, mescolare per ottere un composto morbido e omogeneo versare nel contenitore e lasciar raffreddare completamente. Raggiunta la temperatura ambiente mettere nel congelatore. Per contenitore si può utilizzare un contenitore di plastica o un qualsiasi contenitore adatto al frigo anche rivestito con la pellicola. La grandezza del contenitore deve essere tale che si possa formare un panetto dello spessore di un dito. Quando il composto è completamente congelato (basta un ora) togliere dal contenitore e tagliare con un grosso coltello da cucina, prima a strisce e poi a quadretti della dimensione dello spessore del panetto, in modo da formare dei cubi. Mettere del cacao in polvere in una tazza o in un contenitore simile. Utilizzando un guando prendere i cubetti tra l’indice ed il pollice e schiacciare agli angoli in modo da arrrotondarli. Rololare nella polvere di cacao facendo pressione con l’indice in modo da formare una pallina. Il movimento deve essere veloce per non scaldare ed ammorbire troppo il tartufino. Una volta pronti possono essere rimessi nel congelatore e tirati fuori almeno 15 minuti prima di essere serviti.
Spunti & trucchi Questa ricetta si presta molto ad essere fatta nel periodo tardo autunnale avendo a disposizione tutti gli ingredienti freschi. |
Topini (Gnocchi al Ragù)
Ingredienti x 6 persone
Preparazione A Livorno gli gnocchi di patate si chiamano “topini”. Qualcuno dice che il nome deriva dal fatto che a Livorno topo, topino è un modo affettuoso di rivolgersi ad un bambino ad amico ad una donna. Qualcuno dice per la forma che assume lo gnocco, ma quello che più ci interessa è che questo è un piatto della tradizione casalinga Livornese, che difficilmente si serve nei ristoranti, e che deve essere conservato. Per prima cosa mettere a cuocere il ragù. In una casseruola mettere olio e gli ingredienti del soffritto tritati. Fare colorire leggermente ed aggiungere il macinato. Fare rosolare la carne separandola e rigirandola aiutandosi con un mestolo e dopo qualche minuto aggiungere i pomodori, e il chiodo di garofano. Se si usano pelati o pomodori freschi, a piacere, passarli prima. Un cucchiaio di concentrato di pomodoro a piacere. Lasciare sobbollire a fuoco basso per almeno due ore. Quasi a fine cottura assaggiare e salare. Per i topini lessare le patate, con la buccia. Appena lessate, pelare e passare con il passatutto sulla spianatoia di legno a forma vulcano. Sbattete le uova al centro con un pizzico di sale e cominciate ad inglobare la farina con un mestolo. L’impasto deve restare morbido e non appiccicarsi al legno. Servire con vino rosso giovane e chiantigiano.
Spunti & trucchi Lessare le patate al vapore (anche sbucciate!!) in modo che non assorbano troppa acqua. Per la stessa ragione usare patate nostrali a pasta gialla
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Clementine Candite (Agrumi)
Ingredienti:
250 gr. di Clementine biologiche senza conservanti
250 gr. zucchero e 125cl. di acqua
la ricetta è la stessa per tutti gli agrumi. Arance, mandarini, limoni, cedri.
Con la punta di una forchetta bucare la buccia delle clementine e metterle a bagno in acqua per tre giorni, cambiando l’acqua la sera e la mattina. Il quarto giorno sgocciolare bene e pesare. A questo punto calcolare il peso dello zucchero e dell’acqua: con 250gr. di clementine sono necessari 125 cl. di acqua e 250 gr. di zucchero.
Preparare uno sciroppo con l’acqua e lo zucchero e portare all’ebollizione infine aggiungere le clementine. Mescolare per non far attaccare sul fondo e riportare all’ebollizione, bollire per 10 minuti. Togliere dal fuoco lasciare raffreddare e versare in una terrina. Lasciare riposare per un giorno. Bollire nuovamente come sopra descritto altre due volte, lasciando sempre un intervallo di un giorno. Dopo questa operazione le clementine dovrebbero aver assorbito quasi tutto il liquido.
Tagliarle a grossi spicchi e metterle ad asciugare su della carta da forno davanti al forno acceso a temperatura bassa.
Per essere conservate, le clementine candite devono essere riposte in una scatola di legno o una biscottiera, avvolte con carta oleata o carta da forno.
Tagliatelle Carciofi e Caprino
Ingredienti per 4 porzioni
Preparazione Pulire i carciofi e dividere il cuore 4 o 8 parti; metterle poi i carciofi in una bacinella d’acqua acidulata con mezzo limone o un cucchiaio di aceto. Togliere dal fuoco e continuando a girare mescolare il caprino.
Spunti & trucchi
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